Andrea Ferrari
Fotografo
Andrea Ferrari vive a Milano, dove si è laureato in filosofia. Fotografo autodidatta, frequenta liberamente corsi presso l'Accademia di Brera a Milano. Questo background lo ha portato a sviluppare diversi filoni nella sua ricerca visiva, attraverso un approccio multidisciplinare.
Nel 2000, Andrea Ferrari ha incontrato Ettore Sottsass, che gli ha chiesto di creare le immagini per il suo libro - Lo Spechhio di Saffo - e ha così lanciato la carriera di Andrea come fotografo freelance. I suoi primi passi su questo percorso lo portarono a intraprendere la carriera di fotografo di design, un periodo che durò 15 anni durante i quali gli interni e l'architettura erano le sue aree focali. In seguito ha iniziato a collaborare a pubblicazioni chiave di design come Wallpaper *, World of Interiors, Domus, Vogue Living, Case da Abitare, fornendo vari servizi fotografici e immagini di copertina.
La ricerca di Andrea esplora entrambi i lati del design. Attraverso il suo sguardo, documenta e interpreta opere di architetettura e design contemporaneo da figure di spicco, come il vincitore del Pritzker Architecture Prize Mendes de Rocha, AntiiLovag, Peter Zumtor e Giuseppe Terragni, solo per citarne alcuni. Allo stesso tempo, la sua costante esplorazione visuale dell'oggetto come portatore di un segno lo conduce nel reale della fotografia still life, in cui un forte senso formale e di composizione sono essenziali. Il suo lavoro è stato scelto da Hermes per interpretare la sua home collection, che esplora il lavoro di Jean Michel Frank.
Dopo una carriera come fotografo di riviste di successo, negli ultimi anni, Andrea Ferrari si è concentrata principalmente su tre corpi di lavoro, ognuno dei quali ha continuato a svilupparsi nel tempo: Wild Window (2007 - 2013) - The pictures included in this envelope (2012-13) - Untitled Paper (2010-2013).
"The pictures included in this envelope" sono la prima pubblicazione importante di Andrea Ferrari.
Precedentemente selezionato nel 2013 per l'European Publisher Award e in seguito per il Kassel Dummy Award, il libro è ora in pubblicazione da Kerher Verlag.